Bonus Collaboratori sportivi: istruzioni per fare domanda

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La richiesta di indennità di 600 euro deve essere presentata esclusivamente tramite domanda online da inoltrare sulla piattaforma informatica messa a disposizione dalla società “Sport & Salute SPA” che sarà attiva dalle ore 14:00 di martedì 7 aprile 2020.

La procedura segue 3 fasi fondamentali. Di seguito vediamo come fare.

  1. FASE 1 – In primo luogo è necessario effettuare la PRENOTAZIONE:
    • Per prenotarsi si deve inviare un SMS con il proprio CODICE FISCALE al numero che sarà disponibile da martedì 7 aprile 2020 su https://www.sportesalute.eu/;
    • Dopo aver inviato l’SMS si riceverà un codice di prenotazione con l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma online.
  2. FASE 2 – In secondo luogo, occorre effettuare l’ACCREDIMENTO. Per Accreditarsi è necessario disporre di:
    • Indirizzo e-mail personale;
    • Codice Fiscale;
    • Codice di Prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero indicato sul portale.
  3. FASE 3 – In terzo luogo, si procede con la COMPILAZIONE e l’INVIO della DOMANDA. Subito dopo aver effettuato l’accreditamento, sarà possibile:
    1. accedere alla piattaforma;
    2. compilare la domanda di richiesta dell’indennità di 600 euro;
    3. allegare i documenti attestanti il rapporto di collaborazione sportiva;
    4. procedere con l’invio della domanda.

Vediamo, di seguito, i vari passaggi operativi da compiere all’interno della piattaforma online messa a disposizione da Società e Salute SpA al fine di presentare la domanda per la richiesta di indennità di 600 euro.

Si ricorda, inoltre, che di verificare prima la sussistenza dei requisiti per l’accesso all’indennità. A tal fine, puoi consultare “Bonus Indennità 600 Collaboratori e Istruttori Sportivi SSD ASD: domande dal 7 aprile“.


BONUS COLLABORATORI SPORTIVI: ISTRUZIONI PER FARE DOMANDA

Come già ribadito, la domanda per la richiesta dell’indennità deve essere presentata direttamente sulla piattaforma online messa a disposizione da Sport e Salute SpA al seguente link che condurrà l’utente alla schermata sottostante dove, una volta lette le informazioni utili alla presentazione della domanda, dovrete cliccare su “Accedi alla piattaforma” (vedi immagine 1).

IMMAGINE 1 – Schermata iniziale Accedi alla Piattaforma

A questo punto vi troverete a dover effettuare la registrazione alla piattaforma cliccando nel riquadro cerchiato di rosso (vedi immagine 2).

IMMAGINE 2 – Accesso alla schermata per la Registrazione dell’utente

Dopo aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali cliccate su “Ho preso visione” (vedi immagine 3).

IMMAGINE 3 – Consenso al trattamento dei dati personali (PRIVACY)

Per formalizzare la registrazione alla piattaforma di Sport e Salute SpA dovrete indicare i seguenti dati: il vostro codice fiscale; un indirizzo e-mail valido e riportare il codice univoco che avete ricevuto tramite SMS (vedi immagine 4).

IMMAGINE 4 – Registrazione Utente

Subito dopo aver effettuato la registrazione riceverete da Sport e Salute SpA una email di conferma all’interno della quale vi sarà comunicato il link per il primo accesso al portale (vedi immagine 5).

IMMAGINE 5 – Esempio ricezione email di avvenuta registrazione

Cliccando sul link indicato nell’email ricevuta vi troverete di fronte alla schermata che conduce al primo accesso (vedi immagine 6.1).

IMMAGINE 6.1 – Schermata di Primo Accesso

A questo punto vi trovate all’interno del format ufficiale per presentare la richiesta di indennità di 600 euro. La schermata principale comprende due sezioni: compilazione e profilo utente. Accedete direttamente alla sezione compilazione (vedi immagine 6.2).

IMMAGINE 6.2 – Profilo Utente

La prima sezione del format principale. denominata “COMPILA LA DOMANDA“, consta di tre aree: 1) Compila la scheda dati; 2) Carica gli allegati; 3) Invia la domanda. Iniziate il vostro iter da “compila la scheda dati”. Come potrete notare l’area riporta a fianco un pallino inizialmente di colore rosso: quando l’area di interesse viene compilata correttamente il pallino da rosso diventa verde (immagine 7).

IMMAGINE 7 – Schermata Compila domanda: COMPILA LA SCHEDA DATI

La Scheda Dati comprende una schermata iniziale contenente le informazioni per il consenso al trattamento dei dati personali – privacy (immagine 8).

IMMAGINE 8 – Scheda Dati: 1) Consenso Privacy per presentazione domanda

Segue la sottoscrizione dell’Autocertificazione rilasciata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, tramite la quale il diritto interessato dichiara, sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti richiesti ai fini dell’indennità e la veridicità delle informazioni comunicate (immagine 9).

IMMAGINE 9 – Scheda Dati: 1) sottoscrizione Autocertificazione

La Scheda Dati, infine, si conclude con la richiesta dei dati anagrafici personali, gli estremi del documento di riconoscimento, il codice IBAN sul quale farsi accreditare la somma di 600 euro e l’indirizzo PEC o email di riferimento per le comunicazioni (immagine 10).

IMMAGINE 10 – Scheda Dati: 3) indicazione Dati Angrafici, IBAN, email

Terminata la compilazione della Scheda Dati (dovreste vedere un pallino verde a fianco della sezione dedicata), tornerete alla schermata principale del format dedicato alla presentazione della domanda e vi dedicherete alla seconda sezione: CARICA GLI ALLEGATI (immagine 11).

IMMAGINE 11 – Schermata Compila domanda: CARICA GLI ALLEGATI

Si ricorda che i documenti da allegare alla domanda – così come indicati dal decreto ministeriale di attuazione – sono: copia fronte-retro di un documento di riconoscimento valido dell’avente diritto; copia del contratto di collaborazione, o della lettera di incarico; solo in assenza del contratto di collaborazione o lettera di incarico copia della quietanza relativa all’avvenuto pagamento del compenso per il mese di febbraio 2020 (immagine 12).

IMMAGINE 12 – Schermata CARICA GLI ALLEGATI

Una volta che abbiamo caricati tutti i documenti richiesti, torniamo nuovamente alla schermata principale del format (a questo punto anche la sezione “carica gli allegati” sarà affiancata dal pallino di colore verde), saremo pronti per procedere con l’INVIO DELLA DOMANDA (immagine 13).

IMMAGINE 13 – Schermata Compila domanda: INVIA LA DOMANDA

L’ultima sezione del format per la presentazione della domanda di indennità consente di accedere alla schermata dedicata alla trasmissione della domanda. In particolare, viene richiesto di: accettare le dichiarazioni sottostanti, scaricare e conservare la dichiarazione sostitutiva ed, infine, procedere con l’invio della domanda online. ATTENZIONE: una volta cliccato il tasto “invio la domanda” NON SARA’ PIU’ POSSIBILE MODIFICARE la domanda presentata (immagine 14).

IMMAGINE 14 – Schermata finale TRASMISSIONE DELLA DOMANDA

 


BONUS COLLABORATORI SPORTIVI: FAQ PUBBLICATE DA SOCIETA’ E SALUTE

Di seguito, si riportano le FAQ pubblicate sul proprio sito da Società e Salute SpA:

  • Atleta con contratto di collaborazione: L’atleta titolare di un rapporto di collaborazione può presentare la domanda per ottenere l’indennità purché sussistano tutti gli altri requisiti previsti dal D.M. 6/04/2020.
  • Titolare di uno o più contratti di collaborazione:  Il soggetto titolare di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con uno dei soggetti indicati nel D.M. 06/04/2020 ha diritto in presenza dei relativi requisiti, all’indennità. Tuttavia, la domanda va presentata, in base all’art. 27 del D.L. 18/2020, all’INPS qualora il soggetto risulti iscritto alla Gestione Separata. Inoltre, in presenza di più contratti di collaborazione sportiva, l’indennità per il mese di marzo è unica in quanto la stessa non spetta per ciascuna collaborazione.
  • Titolare di partita IVA: Il libero professionista titolare di partita Iva deve presentare domanda all’INPS e non a Sport e Salute S.p.A. Infatti, in tal caso, in presenza dei relativi requisiti, si rientra nella casistica prevista dall’art.27 del D.L. 18/2020.
  • Attività presso Associazione/Società sportiva non iscritta al Registro del CONI: In tal caso non è possibile richiedere l’indennità in quanto
    • le Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche presso cui si presta l’attività
    • devono risultare iscritte alla data del 17/03/2020 nel relativo Registro tenuto dal CONI.
  • Organismo sportivo non riconosciuto dal CONI: Lo svolgimento dell’attività presso un Organismo Sportivo non riconosciuto dal CONI
    • non consente di richiedere l’indennità
    • in quanto il rapporto di collaborazione deve essere instaurato con un Organismo riconosciuto dal CONI e rientrare in quelli indicati nel D.M. 6/04/2020 e cioè federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate.
  • Percezione di altro reddito da lavoro: La percezione di altro reddito da lavoro non consente di accedere anche all’indennità per collaboratori sportivi in quanto nella domanda da presentare occorre autocertificare,
    • in aggiunta al fatto di non essere percettore di altre indennità e prestazioni previste dal
      D.L. 18/2020, tra l’altro,
    • anche di non aver percepito altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020.
    • In base al D.M. 06/04/2020, per reddito da lavoro, che esclude l’accesso al beneficio in
      esame, si intende tutto ciò che rientra nella definizione di reddito da lavoro autonomo,
      redditi da lavoro dipendente/assimilati, nonché le pensioni di ogni genere e gli assegni ad
      esse equiparati.
  • Titolare di pensione o iscritto ad altra forma di previdenza: Il soggetto titolare di pensione o iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie non possono presentare la domanda per l’indennità in quanto sia il D.L. 18/2020 che il D.M. 6/04/2020 escludono dalla stessa i seguenti soggetti:
    • titolari di pensione di ogni genere e assegni ad esse equiparati;
    • quelli iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
  • Possesso di altri redditi: Il possesso di redditi da terreno, fabbricato o finanziario, non risultano, in presenza degli ulteriori requisiti prescritti per il beneficio in esame, preclusivi del diritto all’indennità.
  • Compensi percepiti nel 2019,
    • cosa si intende: il riferimento è ai compensi percepiti per collaborazioni sportive;
    • compensi percepiti superiori a € 10.000: in tal caso, la domanda può essere presentata;
    • tuttavia, in base a quanto disposto dal D.M. 6/04/2020, le risorse verranno destinate in via prioritaria ai soggetti con compensi inferiori a 10.000 euro; l’evasione delle ulteriori richieste avverrà fino al raggiungimento delle risorse disponibili per il mese di marzo 2020.
  • Tutor del progetto Sport di Classe: Anche i tutor possono presentare la domanda per ottenere l’indennità purché sussistano i requisiti richiesti. L’indennità sostituirà il corrispettivo previsto dal contratto per il mese di marzo 2020.
  • SMS di prenotazione: Tale messaggio è importante in quanto consente di ottenere la fascia oraria in cui poter compilare la domanda sulla piattaforma informatica.
  • Non ricezione del messaggio SMS di risposta e non accesso alla piattaforma: In caso di non ricezione del messaggio SMS di riposta, si conserva la priorità acquisita con la prima richiesta. In caso di mancata ricezione del messaggio di risposta alla prenotazione è possibile fare una nuova richiesta inviando un nuovo SMS e il sistema risponderà con messaggio che terrà conto del momento di invio del primo SMS. La nuova richiesta è possibile farla anche nei seguenti casi:
    • mancato accesso alla piattaforma informatica nella fascia oraria indicata nell’SMS;
    • perdita dei dati contenuti nell’SMS di risposta.
  • Errore nella domanda: Gli errori presenti nella domanda inviata a Sport e Salute S.p.A. non possono essere modificati o corretti.
  • Presentazione della domanda: Ogni soggetto può presentare la propria domanda e non è consentito, pertanto, farlo anche per un’altra persona. Lo stesso vale anche per il titolare di un’Associazione/Società Sportiva/Patronato, cui è impedito presentare domanda cumulativamente per conto dei collaboratori.
  • Quietanza di pagamento del compenso: Si intende per tale ogni documento contenente i seguenti elementi:
    • parti coinvolte (collaboratore e soggetto per cui ha svolto la collaborazione);
    • importo pagato;
    • data e causale del pagamento (cedolino, ricevuta, bonifico bancario, accredito su c/c).
  • C.F. dell’Associazione o Società sportiva dilettantistica: Il reperimento del Codice Fiscale dell’Associazione o Società Sportiva Dilettantistica è possibile attraverso la consultazione del Registro pubblico Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche del CONI, accedendo al link https://www.coni.it/it/registro-societa-sportive.html.
  • IBAN:
    • può riferirsi anche ad un conto cointestato;
    • non può riferirsi ad un conto di cui non si è intestatari;
    • può essere inserito anche quello di un c/c postale;
    • il conto corrente (di cui indicare l’IBAN) deve essere aperto esclusivamente in Italia.
  • Postepay: Il pagamento si può ricevere anche su una carta Postepay Evolution purché dotata di IBAN.
  • Certificazione Unica: Per l’indennità ricevuta verrà elaborata la CU nonostante la stessa sia esente da tassazione.

10 comments

  • Buon giorno Devid ALLOISI!
    Ho in mano la lettera di incarico per prestazioni sportive dilettantistiche (incarico per collaborazione coordinata e continuativa di tipo amministrativo e gestionale a carattere non professionale dell’art. 37 della L.342/2000 e succ. mod. e int.) dal 01.09.2019 al 30/06/2020. Ma nello stesso tempo ho lavorato per una società cooperativa sociale dal 05.04.2019 al 31.03.2020 come l’operaio. Ora sono in massima difficoltà, sto presentando una domanda NASpI per Prestazioni a sostegno del reddito, dove non so se va dichiarata questa mia l’attività di collaboratore amministrativo-gestionale, e nello stesso momento non so se devo fare domanda bonus collaboratori sportivi? Grazie

    • Buonasera Vitale,
      Bisogna capire come si configura il rapporto di lavoro instaurato con la cooperativa sociale. Consideri che il bonus indennità sportivi è incompatibile se il soggetto richiede percepisce anche uno dei seguenti redditi:
      1) da lavoro autonomo (ex art. 53 del TUIR) – oltre al reddito professionale vi rientrano, ad esempio, anche i diritti d’autore;
      2) da lavoro dipendente/assimilati (ex artt. 49 e 50 del TUIR);
      3) le pensioni di ogni genere (inclusa la reversibilità) e gli assegni ad esse equiparati.
      Le auguro di superare le difficoltà. Buona serata,
      Devid

  • Buongiorno, io non ho fatto richiesta per il mese di marzo ed ora non mi fa accedere e registrare al portale indicandomi che “Al momento non è possibile creare una nuova registrazione al sito.”
    Volevo chiedere se sapete che faranno riaccedere a questo portale e sarà possibile effettuare la richiesta, grazie e buona giornata

  • Io nel 2019 non ho percepito alcun compenso da collaborazioni sportive né da altro perché non ho mai lavorato e ho cominciato a lavorare da settembre 2020. cosa metto nell “ammontare ai compensi percepiti nel 2019”? zero?

  • In riferimento all’indennità dei collaboratori sportivi prevista dai decreti “Cura Italia” e “Rilancio”, a tal proposito avrei un quesito:

    “Fermo restando il possesso di tutti gli altri requisiti, un collaboratore sportivo appartenete ad un nucleo familiare, in qualità di figlio, percettore di reddito di cittadinanza, negli anni 2020 e 2021 avrebbe avuto diritto a percepire l’indennità in questione? Specifico che il soggetto beneficiario dell’indennità e’ figlio del richiedente il reddito di cittadinanza ed appartenente allo stesso nucleo familiare.”
    Grazie.

By Devid Alloisi