L’assistenza domiciliare per bambini con gravi patologie rappresenta un sostegno fondamentale per le famiglie che devono affrontare cure complesse e continuative. Nel 2025, il governo ha previsto specifiche agevolazioni per supportare economicamente i genitori e garantire cure adeguate ai minori con patologie croniche. Questo articolo analizza in dettaglio i requisiti, le modalità di accesso e i dettagli operativi per ottenere il bonus.
Requisiti per l’accesso al bonus assistenza domiciliare
L’accesso al bonus per l’assistenza domiciliare dei bambini con gravi patologie è regolamentato da specifici criteri, volti a garantire che il sostegno sia destinato alle famiglie che ne hanno realmente bisogno.
Chi può fare richiesta?
Per ottenere il bonus, i richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere genitori o tutori legali del bambino.
- ISEE inferiore a una soglia stabilita annualmente (indicativamente tra 25.000 e 35.000 euro, in base agli aggiornamenti normativi).
- Residenza in Italia e regolare permesso di soggiorno per cittadini non comunitari.
- Diagnosi certificata di una patologia cronica o invalidante, rilasciata da una struttura sanitaria pubblica.
Quali patologie sono riconosciute?
Il bonus si applica a bambini affetti da patologie gravi e croniche, tra cui:
- Malattie neuromuscolari degenerative (es. distrofia muscolare di Duchenne).
- Paralisi cerebrali infantili.
- Patologie oncologiche.
- Malattie metaboliche rare.
- Sindromi genetiche invalidanti.
Tabella 1: Esempio di soglie di accesso in base all’ISEE
| Fascia ISEE | Contributo mensile massimo |
|---|---|
| Fino a 15.000€ | 800€ |
| 15.000 – 25.000€ | 600€ |
| 25.000 – 35.000€ | 400€ |
Modalità di richiesta del bonus assistenza domiciliare
Una volta verificati i requisiti, le famiglie devono seguire una specifica procedura per inoltrare la richiesta e ottenere il contributo.
Documentazione necessaria
Per presentare la domanda, occorre fornire:
- Modulo di richiesta disponibile sul sito INPS o presso i servizi sociali del comune di residenza.
- Certificazione medica attestante la patologia e il bisogno di assistenza domiciliare.
- Modello ISEE aggiornato.
- Documentazione relativa al caregiver familiare o all’assistente domiciliare professionista.
Procedure di invio della domanda
Le domande possono essere inoltrate:
- Online tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
- Tramite patronati o CAF che forniscono assistenza nella compilazione.
- Presso il Comune di residenza, se previsto dalla normativa locale.
Le richieste vengono esaminate entro 60 giorni dalla presentazione e, in caso di esito positivo, il contributo viene erogato con cadenza mensile.
Tipologie di assistenza domiciliare coperte dal bonus
Il bonus copre diverse tipologie di assistenza domiciliare, in base alle esigenze del bambino e alle indicazioni mediche ricevute.
Assistenza sanitaria specialistica
Comprende il supporto di figure professionali specializzate, come:
- Infermieri pediatrici.
- Fisioterapisti.
- Logopedisti.
- Terapisti occupazionali.
Assistenza socio-sanitaria
Supporto fornito da operatori socio-sanitari (OSS) o caregiver professionisti per garantire la cura quotidiana e il benessere del bambino.
Supporto educativo e psicologico
Il bonus può coprire spese per assistenza educativa a domicilio e supporto psicologico per il minore e la famiglia, in particolare in caso di patologie che influenzano lo sviluppo cognitivo ed emotivo.
Confronto con altri contributi e agevolazioni
Esistono altre forme di supporto economico che possono essere cumulabili con il bonus assistenza domiciliare, tra cui:
| Agevolazione | Beneficiari | Importo |
| Assegno di cura | Famiglie con minori disabili | Fino a 900€/mese |
| Indennità di accompagnamento | Minori con invalidità 100% | 532€/mese |
| Bonus caregiver familiare | Genitori di bambini con disabilità | Fino a 700€/mese |
Il bonus per l’assistenza domiciliare ai bambini con gravi patologie rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che necessitano di supporto economico e sanitario. Conoscere i requisiti, la documentazione e le modalità di richiesta è essenziale per accedere al contributo in modo tempestivo. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’INPS o rivolgersi ai patronati autorizzati.
